Tecnologie filtranti
Per rispondere alla domanda dell’articolo precedente, possiamo iniziare affermando che sicuramente sarà necessario agire sulla filtrazione dell’aria sia di immissione che di ricircolo negli impianti aeraulici. In commercio esistono molteplici tecnologie di filtri, facciamo un po’ di chiarezza:
Partiamo dal definire la tipologia di inquinante:
Di conseguenza le tipologie di filtri sono le seguenti:
I filtri tradizionali funzionano come “setaccio” per gli inquinanti dell’aria, quindi più è fitta la maglia e più gli inquinanti vengono fermati. Questo provoca però “intasamento” a lungo andare e quindi necessità di manutenzione. Esistono poi altre tecnologie che sfruttano principi chimico-fisici per la filtrazione, come ad esempio filtri elettrostatici e a carboni attivi, da abbinare a soluzioni di filtri tradizionali.
Ulteriore sistema di sicurezza per la salubrità dell’aria è l’inserimento nelle condotte di distribuzione di sistemi di sanificazione dell’aria che non intervengono sulla filtrazione ma sugli agenti patogeni che attraversano le maglie della filtrazione, di seguito alcuni esempi.
Quindi, per la completa salubrità indoor è necessario il ricambio d’aria ed il controllo degli inquinanti in essa presenti.
Non esistono prodotti che vanno bene per tutte le casistiche, ma combinazioni di tecnologie che possano assicurare le migliori condizioni di confort.
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Ing. Alessandro Galetto